Termine

Disciplina

Specie

Utenti
12214
Schede
512

Alimentazione del criceto

  • Disciplina: Biologia e gestione (ANIMALI ESOTICI)
  • Specie: Criceto

Le classiche diete commerciali per criceti, a base di miscele di semi (in particolare girasole) sono sconsigliate: contengono troppi grassi e sono carenti di proteine e vitamine. Non va dimenticato che in cattività questi animali hanno uno spazio molto limitato e quindi minori possibilità di consumare calorie. Una dieta che contenga più del 7-9% di grassi può causare un aumento della mortalità. Tra l’altro, l’abitudine di lasciare a disposizione una quantità rilevante di miscele di semi porta il criceto a consumare il cibo più gradito, vale a dire i semi di girasole, particolarmente grassi e quindi dannosi per la salute.

L’alimentazione ideale è a base di pellet per roditori che contenga il 14-16% di proteine e il 4-5% di grassi; questi alimenti non sono però facili da trovare in commercio. Si può quindi ripiegare su un’alimentazione casalinga, che deve essere variata e bilanciata, evitando alimenti innaturali e troppo grassi. La base dell’alimentazione può essere rappresentata da un mix di cereali per l’alimentazione umana (“muesli” per la prima colazione) senza zucchero e senza latte in polvere, in vendita nei supermercati o nei negozi di alimenti biologici. Sono adatti anche pane o fette biscottate integrali, pasta, verdure fresche, piccole quantità di frutta, e una o due volte alla settimana una fonte di proteine animali (un pezzettino di carne cotta o di uovo cotto). Sporadicamente, come premio, si può dare un pezzetto di frutta secca, come nocciole o noci.

Deve essere sempre a disposizione acqua fresca e pulita, preferibilmente nei beverini a goccia che mantengono l’acqua pulita. Il loro corretto funzionamento va sempre verificato perché possono perdere o ostruirsi.

Il cibo va fornito con moderazione, calcolando quanto viene consumato in una giornata. Dal momento che i criceti immagazzinano grandi quantità di cibo, se ne hanno la possibilità, occorre fare attenzione che questo non fermenti, soprattutto per la presenza di vegetali freschi. L’alimento fresco va offerto alla sera e quello che non viene consumato va eliminato il giorno successivo.

Gli alimenti da evitare sono:

  • Cibi contenenti zucchero: dolci, biscotti, creme, dolciumi in generale
  • Alimenti ricchi di grassi: fritti, panna, burro, merendine
  • Vegetali avariati, o non adatti al consumo umano
  • Le parti verdi e le foglie di patata, pomodoro e melanzana
  • Cioccolata
  • Latte e alimenti che contengono latte
  • Alimenti salati o speziati, come i salumi
  • Vegetali raccolti da zone che potrebbero essere state trattate con pesticidi, o trovati lungo il bordo delle strade
  • Piante da appartamento (molte, come la stella di natale, sono irritanti o tossiche, o possono essere state trattate con prodotti tossici)

SCIVAC

Novità editoriali

Eventi

Sponsorizzato da Advantix e Seresto
0
Shares

Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...

0
Shares